1.jpg (94834 byte)

Alfonsine


 

| Ricerche sull'anima di Alfonsine
| Foto di gruppo
|

Alfonsine con Gianni Morandi 

di Luciano Lucci

Pare sia stato Jader Pattuelli, detto "Pomata"  l'artefice del 
debutto di Gianni Morandi ad Alfonsine nel 1958. 
Gestiva, con altri, la sala Unità

Gianni Morandi era stato selezionato dalla maestra bolognese Alda Scaglioni alla quale aveva presentato la canzone vincitrice del Festival di Sanremo 1958 "Nel blu dipinto di blu " di Modugno.

 Da quel momento , abbandonò ogni sua velleità da boxeur (che praticava) e , 
con "I Cadetti di Scaglioni", iniziò a girare per le varie feste, balere, sagre ed anche concorsi giovanili canori, costruendosi, così, la sua brillante e longeva carriera artistica.

 

Jader Pattuelli, detto "Pomata" 

L'intervista da Fazio in cui Gianni Morandi cita Alfonsine come luogo del suo debutto

 

.

IL SUO PRIMO DEBUTTO FU AD ALFONSINE    

 

 

Quando venne la prima volta Gianni Morandi aveva i calzoni corti e andarono a prenderlo con la cinquecento. Teseo Valeriani (che vedete nella foto a destra) ha sempre raccontato poi alla figlia Milva Valeriani che lo fece sedere sulle sue ginocchia.

Così ha scritto in un post su facebook Gianni Morandi:

"Avevo appena compiuto 13 anni e mi trovai per la prima volta davanti ad un pubblico, in una sala da ballo, cantando qualche canzone con l'orchestrina della maestra Scaglioni di Bologna. Ricordo il primo brano, con la voce che mi tremava un po', "Lazzarella", un pezzo di Modugno. Avevo i calzoni corti e un maglione che mia madre mi aveva fatto con le sue mani per l'occasione. Era una domenica pomeriggio e mentre cantavo, la gente ballava e guardava verso il palco, ascoltando curiosa quella voce da bambino..."

Guido Pasi, allora bambino, ha sentito Gianni Morandi cantare all'Arena Unità seduto al bar Sport di Turò, che all'epoca era ancora di fianco al negozio di Gregori, proprio in faccia all'Arena Unità.

 Morandi nel suo diario parla di una Casa del Popolo, come Casa dei Comunisti, così si chiamavano allora le costruzioni fatte dal PCI in cui c'erano la sezione e gli uffici di partito, il grande bar-caffé e le sale da ballo annesse.

5.jpg (30835 byte)

7.jpg (72270 byte)

La sala da ballo estiva dove debuttò Morandi sarà stata molto probabilmente questa: 'Arena Unità'

8.jpg (95149 byte)

6.jpg (23707 byte)

Gianni Morandi di nuovo ad Alfonsine nel 1965

1.jpg (94834 byte)

Quindi quella di Alfonsine sembra senz'altro essere la Sala da ballo Unità. 

Resta l'incognita se fosse al coperto o all'Arena. Visto che era il 20 aprile e Gianni Morandi dice che faceva un gran caldo, poteva esser che cantasse anche dentro la sala ma con le porte che davano sull'arena completamente spalancate. Comunque nel libro "Milleluci" ha firmato la scritta che vedete nella foto a destra, e cioè che era all'Arena Unità.

 

Nel 1965 Gianni Morandi ormai diventato famoso fu di nuovo presente alla sala Unità, (foto a destra)

Nel 1967 "Pomata",  Enrico Montanari (Salèt) e Alberto Tarroni andarono a cercare Gianni Morandi, che era militare, per concordare una nuova serata. Al piantone Pomata disse: "Dica a Gianni che c'è lo zio Pomata di Alfonsine!"

Il 12 aprile 2015 Gianni Morandi tornò ad Alfonsine

Il 12 aprile Gianni Morandi venne ad Alfonsine per partecipare a una mezza maratona organizzata dalla Società Podistica Alfonsinese in occasione della festività della liberazione del paese dal nazifascismo.

In un suo post così ha scritto:

"Sono ad Alfonsine di Ravenna, per correre una mezza maratona. In questa cittadina romagnola, tanti anni fa ho iniziato la mia avventura nella musica. Chi l'avrebbe mai detto che così tanti anni dopo, sarei tornato in questo luogo e non a cantare, ma sempre in calzoncini corti!!" 

 

 

15.jpg (411570 byte)
4.jpg (223196 byte) 12.jpg (365466 byte)

20.jpg (114791 byte)

17.jpg (351377 byte)

13.jpg (386556 byte)

 

 

 

 | Ricerche sull'anima di Alfonsine | Foto di gruppo |