In
piedi da sinistra: Lorenzo Piani (Lurez
de Mager) “Liquigas”, marito di Munda Cesti,
Pizzarda, Antonio Marini (Mariné), nonno di Guido Marini, Esterino
Dragoni (Sterino d’Tadiò), Bacelo, Nanni, Gianastri, Tonino Taroni, abitava
alla Tosca fratello di Armando (det burasca), Eliano Baldrati (capo mastro),
Pino d’Guaré.
Seduti: Tamburini (Bardela), Dino Cacchi, Savioli, ?, Alvaro (babbo
Oliviero), Marcello Gessi (Marcilò), Raflì, Gigiò
Santoni, Tonino e Scané di Rossetta cognato di Enrico Tumiatti, Giuseppe
Pelloni (Sciamplì), Marcello Gessi (Penèlo), Berto d’Brém, Enrico
Liverani (?).
Il
bar gelateria ‘Fiocchi’ si trovava in Corso Garibaldi contiguo a sinistra
dell’arco (ancora esistente) di fianco all’attuale pasticceria “
la Perla
”. Era detto Bar gelateria “da la Fenacia”: la Fenacia
lo gestiva con la figlia Enrichetta sposata a Fiocchi (Aldo Dradi), da cui
ebbe una figlia la Pinuccia e un figlio Elio.
Distrutta dalla guerra la gelateria ‘Fiocchi’ fu riaperta sempre in
Corso Garibaldi, per diversi anni, di fronte nel casetto oggi abbattuto per
una nuova urbanizzazione. Poi dalla fine anni ’50 fino ai ‘70 Fiocchi
aprì la nuova gelateria in
piazza Gramsci, dove oggi c’è
la Banca
di Credito Cooperativo.
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Arco
d'ingresso al cortile che fu gelateria Fiocchi, poi Arena, oggi
parcheggio MiniConad |
Casetto oggi abbattuto per
una nuova urbanizzazione. Qui prima della guerra c'era il Dopolavoro
(Fascista), Nell'immediato dopoguerra la Gelateria Fenacia-Fiocchi, poi
la sezione del PCI |
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Fiocchi
con la sua carretta dei gelati sotto la tenda di Magass a Lugo, che
vendeva stoffe e tessuti. Fiocchi è quello con la giacca bianca . Si
vede la scritta 'Gelati' nel fianco del carrettino. In basso a destra
Elio Marini, babbo di Rita, Stefania e Letizia, e marito di Mariannina
Gagliardi |
L'origine
di quell'arco risale a prima del 1910, come documenta la foto qui sopra.
In fondo l'arco a destra del quale si nota un casotto che diventò poi
in seguito la Gelateria Fiocchi, oltre che officina di Arnisté (Ernesto
Pasi) |
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Com'era
il bar 'Fiocchi prima della guerra?
(i disegni
sono di Tullio Samaritani)
(un click su disegni e foto per averne un ingrandimento
Un
gruppo di ragazze del paese vecchio assaggia il gelato
davanti
al bar gelateria ‘Fiocchi’ in Corso Garibaldi.
L’indicazione
dei nomi è stata fornita da Luisa Lolli.
Da sinistra: Iris Cavallini (d’Panèt)
zia di Patrizia Cavallini, Rina Ingozzi sposata Bellini, mamma della prof.
Lina Bellini. Angelina Antonellini (d’Gigiò), moglie di Nino Merendi. Paola
Minguzzi (d’Ciconi), sorella della Maddalena, Vanda Bertoni sposata Masetti,
mamma di Giuseppe Masetti. Dietro, nascosta, una dipendente della gelateria
Fiocchi. Poi Luisa Lolli (la giurnalera). Germana Centolani (non si è del
tutto sicuri), sorella di Cincillà e di Bistecc. Ultima a destra Maddalena
Minguzzi (d’Ciconi) sposata Caravita (la mestra Maddalena).
I disegni sono di
Tullio Samaritani |
Renato
Brunetti faceva da cameriere |
Questo
era il cortile interno del bar 'Fiocchi', dove nel dopoguerra ci fu
l'Arena del Corso e oggi (2014) il cortile parcheggio MiniConad.
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