| Ricerche sull'anima di Alfonsine | Foto di gruppo |

MEZZOGORI-GUERRINI

Questa foto è datata 1899, scattata ad Alfonsine, in via Reale.

I Mezzogori

 Tutti nati a Comacchio e trasferitisi ad Alfonsine nel 1893.

è la famiglia di parte materna dell'alfonsinese Alessandro Guerrini: la sua bisnonna si chiamava Maria Mezzogori, qui con i fratelli Umberto nato ad Alfonsine nel 1894, bracciante, Luigi, la sorella Rosa e il loro padre Pietro, vedovo di Giuseppa Cavalieri. 

Un altro fratello più vecchio di 8 anni di Umberto si chiamava Guerrino Mezzogori nato quindi nel 1886 chiamato "Policronio" e soprannominato anche "Comacchiese", facchino.

Durante la "Settimana Rossa" Guerrino Mezzogori fu molto attivo e venne arrestato e processato come si legge nel seguente documento di rinvio a giudizio

"Mezzogori Policranio, Cortesi Luigi, Taroni Vittorio, Pasquali Domenico, Rambaldi Giulio in particolare anche di avere l’11 giugno 1914, in Alfonsine, in riunione fra loro e con altri rimasti ignoti, usato violenze e minacce verso i Carabinieri, anche col puntare contro costoro dei fucili per costringerli a rinchiusi nella loro caserma; delitto preveduto dagli art. 63, 187 cap, n. 2 cod. Penale;

gli stessi Mezzogori, Cortesi, Taroni, Pasquali e Rambaldi nonchè Baldrati Augusto, Bolognesi Mario, Ballardini Ugo, Geminiani Primo e Alessandro, Pirazzini Guglielmo, Ricci Pietro, Rinaldi Giovanni, Patriarca Erminio inoltre di avere pure l'11 giugno 1914 in Alfonsine portato fuori della propria abitazione e delle appartenenze di essa in luogo dove eravi concorso di gente, rivoltelle, coltelli senza licenza della competente Autorità, e senza aver pagata la relativa tassa per le armi da fuoco."