Hedda Mariani nacque nel 1928: ragazza sfortunata che morì colpita da una granata il giorno di Pasqua 1° aprile 1945 a 17 anni.

Ebbe un'infanzia normale e felice.

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Nella foto qui sopra si vede Hedda alla Festa dell'Uva: è la bambina in prima fila, al centro della foto.

Si noti il selciato della strada a ciotolato. Qui è davanti a una delle due Palazzine delle Pescherie, in fondo il palazzo dei Santoni

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Luigi Mariani, Ferruccio Mariani, Walter Savioli
Hedda Mariani, Marcella Mariani
davanti allo spaccio di piazza Monti

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L'olmo di Masiera con un gruppo di bambini della classe di Hedda, in gita in bicicletta con la scuola: la prima in piedi a destra è Hedda Mariani.  La bambina in basso a destra è la moglie di Carlo Soatti. L'olmo era una pianta secolare straordinaria che andò distrutta durante la guerra.

Durante la guerra aveva 17 anni e viveva con il resto della famiglia a Borgo Gallina dove erano sfollati in molti. Il 1° aprile era Pasqua ed era una bella giornata. Una sua amichetta più piccola, Antonia Martuzzi, (futura moglie di Tomaso Morigi), le chiese di accompagnarla a fare una passeggiata sull'argine del fiume. Così andarono ad assaporare il nuovo sole primaverile. Sfortuna volle che proprio in quell'attimo arrivasse una granata sparata dai cannoni degli avamposti alleati dall'altra parte del fronte, sul Canal Naviglio.

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