Alfonsine


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Stallatico di Salsò, 
poi casa Baratoni  

(cliccare o toccare le immagini per averne un ingrandimento)

NEL PUNTO 1  
(della mappa a destra) 

PRIMA DELLA GUERRA C'ERA: 

La casa e lo stallatico di Salsò, con relativo dormitorio.

Serviva per i venditori ambulanti che arrivavano dai paesi vicini ad Alfonsine, già dalla sera precedente, per il mercato del bestiame del lunedì mattina che occupava gran parte della zona che fu poi  "campo sportivo". 

     NEL PUNTO 2

C'era 
l'orto di Salsò

che fu acquistato da Luigi Ghirardini (Gigì d'Ghirlandé).

 

 

 

 

 

 

 

Durante la guerra la casa andò distrutta come tutte le altre di Corso Garibaldi

Nel dopoguerra 

la famiglia Baratoni acquistò il terreno e costruì la propria casa.

Qui visse il capofamiglia Baratoni con la moglie Ave Fini e i quattro figli Alfredo, Mirna, Gilberto e Adriano, coltivando il terreno che aveva acquistato dietro la casa.

La casa oggi è sede di uno studio medico associato.

 

NEL PUNTO 2 

dove c'era l'orto prima di Salsò poi di Ghirardini, negli anni '60 costruì una propria casa "e Bibì", il figlio di Ghirardini, erede del terreno. Visse qui con la moglie Speranza Ghini, e i due figli. Quando morì, la moglie si trasferì a Minerbe (VR). 
La casa fu venduta a Fino Faccani che vi abitò con la moglie Filippina

Morti entrambi fu poi venduta dal figlio Gianni, e poi rimessa di nuovo in vendita (2021), dopo aver abbattuto i pini della foto a lato.

 

 

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