| Ricerche sull'anima di Alfonsine | Foto di gruppo |

GRUPPO CALZOLAI DEL 1910 

 da Luigi Mariani (Gigino d'Frera)

di Luciano Lucci

Luigi Mariani (Gigino d'Frera) era originario del Polesine da cui il soprannome "d'Fréra". Si stabilì ad Alfonsine con vari fratelli.

Mentre i fratelli di Luigi erano andati nella zona di Rossetta a fare i contadini, lui fondò un gruppo di calzolai.

Non pare si interessasse mai di politica anche se nel suo gruppo di calzolai erano quasi tutti anarchici.

Libero Dragoni lavorava nella bottega dei barbieri sotto il Palazzo Comunale.

La bottega dei calzolai era situata dietro alla bottega dei Natali.  In seguito Frazcò d'Préda (Francesco Fenati) esercitò il mestiere da solo.

 Frazcò fu da sempre il rappresentante degli anarchici ad Alfonsine. Fu anche picchiato dai fascisti. Fece parte del CNL locale, durante la guerra e anche nel dopoguerra come rappresentante degli anarchici.

 Gli anarchici famosi di Alfonsine erano Agostino Melandri (Gusto d'Cabarièl) (il capo), Luigi Bartolotti, Francesco Fenati (Frazcò d'Preda), Muntagna, Berto e sler, Plopi, Lucamò...

Le informazioni seguenti su Frazcò ad Préda le ebbi molti anni fa da Elsa Bacchini, vedova Contessi, che abitava in piazza Monti. 

Frazcò era sposato con Maria Cavallini (Maria dla Serafèna). 
Ebbe una relazione libera fuori dal matrimonio con Ginevra Bacchini che aveva sposato un Filippi. La Zanevra (Ginevra) aveva già avuto un figlio Carlino che si chiamava Carlo Filippi. Quando 'conobbe' Frazcò era però già vedova.  Ebbero una figlia illegittima Elsa che prese il nome della Ginevra da nubile: Elsa Bacchini. 

Frazcò e Ginevra non poterono sposarsi. Frazcò era già sposato e non poté (o non volle) far nulla per gestire una situazione così difficile. E poi era un anarchico. Elsa Bacchini, la figlia, quando l'intervistai molti anni, fa definiva Carlino 'suo fratello'. Frazcò era una persona molto colta. Morì di un infarto a 70 anni (fine anni '50).