NEI
PUNTI 13 e 14
(della mappa a destra)
PRIMA DELLA GUERRA C'ERA:
La
casa d'Marlé (Mario Montanari) e casette Bellaria
Negli anni '20-30,
nei punti 13 e 14 indicati sopra, c'era un quartiere detto
Bellaria,
con una serie di abitazioni che arrivavano fin sull'argine ed erano
quindi in zona elevata (da cui il nome)
Partivano dopo il ponte sulla via Reale
vecchia. Erano case di Marlè, Mario Montanari: un commerciante
di ferramenta che aveva il negozio in piazza Monti. Le dava a povera gente ad affitto basso.
Vennero demolite quando nel 1941 si decise di fare un nuovo ponte e di spostare la via Reale un
po' più a est.
Restò in piedi solo la casa che si
trovò tra la vecchia e la nuova strada Reale, cioè dove abitava la famiglia di
Marlé, con moglie e tre figli, Amato, Pellegrino e Maria,
futura maestra. Essendo la casa vicina al ponte, fu sottoposta durante la
guerra, a bombardamenti continui da aerei americani, e andò completamente
distrutta. (punto 13)
I 'Marlé' per prudenza si
erano già trasferiti nella scuola di Fiumazzo fin dal giugno ’44, dato che
la moglie di Mario faceva la maestra proprio lì, e aveva diritto
all’abitazione.
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