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Nello sfondo la 'Casa del Popolo' non c'è ancora

Da notare i due pali messi di traverso: erano presenti, nello stesso modo, anche nel 1830 "per impedire il passaggio dei carri per il trasporto di fieni, erbe vallive e derrate varie". 
Il ponte era adibito a passaggio pedonale, ma anche per il trasporto con "Bestie, Cavalli, Carette, biroccie, ed anche carri, Carozze quando si abbassa e toglie il palo, che interdice il transito".

Qui siamo ancora nei primi anni del '900.
Sullo sfondo non c'è ancora la Casa del Popolo (1908). 
Si nota sul muro dell'edificio una scritta ormai sbiadita "Locanda alla stella con alloggio"

 Ancora non c'è il nuovo circolo socialista (1908), oltre l'argine del fiume.
Questa foto mostra il mercato che si teneva ogni domenica in piazza Monti e lungo la Viuléna.

Anche se la cartolina indica il nome della via dedicata a A. Faccani, che fu il primo segretario del Partito nazionale Fascista ad Alfonsine e che fu ferito a morte durante uno scontro a fuoco con Mino Gessi nel 1924, si tratta di una foto di prima del 1914 e posteriore al 1908. Si può affermare ciò dal fatto che l'albergo "Al sole" e in via di completamento nella parte alta, dove nel 1914 si noterà l'insegna ad arco.

Casa del Popolo 

Oltre il ponte la Casa del Popolo (1910), l'Albergo al Sole di Fed e Susanna (sorella del sindaco Garavini). Il pulmino era di proprietà comunale e venne appaltato alla Ditta Cacchi e Ravaioli.

A sinistra compare il laboratorio fotografico di Bruno Pagani

La Violina, già "via Giordano Bruno" si chiamò "via Abele Faccani" in onore del segretario del Primo Partito Nazional Fascista di Alfonsine, che morì in seguito alle ferite, per uno scontro a fuoco con Giacomo Gessi. 

Festa dell'Uva

(interno)

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