Un
altro secondo nome per Alfonsine...
Villa
Caesiarum (Villa di Cesi o dei Cesi),
alias Alfonsine
a
cura di Luciano Lucci
(un clic o un tocco sulle mappe per avere ingrandimenti)
Alfonsine deriva il suo nome da Alfonso Calcagnini, ma ci fu un periodo
dalla fine del '500 fino a metà del '600 in cui un altro nome era in
ballo
Il Territorio Leonino era ormai
stato scorporato dal feudo di Fusignano e faceva più parte dei
territori della Chiesa, mentre il feudo di Fusignano rimaneva strettamente
legato alla della
Romagna Estense.
Il
testo dei due "Brevi" di Leone X (alcune
parti)
.....
Alfonso Conte di Lui Figlio (Teofilo ndr)
continuando l'impresa paterna aveva ridotto massima parte d'esse Valli
escluse le acque con sua industria, e dispendio per la somma di Scudi
diecimille circa coltivabili, e fertile, ed edificata una Chiesa in tali
Fondi ad onore della gloriosa vergine Madre di Dio, e formate più Case
per abitazione degl'Agricoltori in tali possedimenti chiamando tali luoghi
dal suo nome Alfonsine.....
Qui la
parola Alfonsine appare proprio a sottolineare che Alfonso
Calcagnini diede il suo nome a tali luoghi.
Dopo
anni di controversie tra la Chiesa, i Ravennati, e gli Estensi, rimase il nome sia
"Territorio Leonino" che "La Villa di
Alfonsine", e il Juspatronato perpetuo della Chiesa ai
Calcagnini, cioè il diritto di creare Notari in detta Giurisdizione e
quindi di amministrare la giustizia, con mero e misto imperio,
(cioè giustizia civile e penale) fino al 1598, quando il papa Clemente VIII riconfermò i diritti feudali
dei Calcagnini su queste terre, ma senza il mero e misto
imperio.
Villa
Caesiarum (Villa di Cesi o dei Cesi),
alias Alfonsine
L’ABBIAMO
SCAMPATA GROSSA
Alfonsine
dal 1558 in poi rischiò di chiamarsi Villa delle Cesie (o di Cesi).
"Villa
Caesiarum" alias Alfonsine,
è il nome che il Card. Pier Donato
Cesi,
Governatore della Romagna
(cliccare
o toccare qui sul nome), che nel 1558 intervenne per derimere
la questione dei confini fra, giurisdizione di Ravenna e quella del
Leonino dei Calcagnini, volle dare, in suo onore, alle valli ed al
villaggio delle Alfonsine appena nato.
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Com'è
noto, il Card. Cesi ridusse i confini del Leonino dal Primaro alla linea
della via Reale per poi deviare verso S. Savino.
Il nome "le Cesie"
appare solo nei documenti della seconda metà del cinquecento ma non ebbe
successo in quanto il termine " Le Alfonsine" perdurò nel tempo. |
Nella
tesi di Laurea di Gian Luigi Gambi
si trova scritto "La
località detta Passetto, posta in
“Villa
Caesiarum alias Alfonsine”….
Si cita anche il
documento da
dove è tratta questa nota: ASCL
(Archivio Storico Comunale di Lugo) Diacetto Z/VIII, 374/4-1. Summarium
1752 da Registi di Rogiti in data 5 agosto 1560 26 settembre 1562…
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Alla
fine del 1800, in un documento del notaio Lorenzo
Mercatelli che testimonia la vendita da parte della famiglia
Alberani di alcune proprietà poste ad angolo fra via Reale e via Bellaria
( ora via Nino Bixio) afferma essere parti di una tenuta che arrivava fino
alla via Raspona oltrepassando il Senio chiamata "Le Cesie". |
Da "Storia di Alfonsine" di Romano Pasi
Poi magari qualcuno avrebbe aggiunto una “s” in più, per errore di
trascrizione o per ironia dai paesi confinanti, e il gioco sarebbe stato
fatto: IL PAESE DEI CESSI.
Immaginate
con quale appellativo sarebbero stati chiamati gli abitanti di Alfonsine…
Per
fortuna quel Governatore della Romagna PierDonato Cesi abitava lontano da
queste nostre terre, a Narni e poi fu cardinale a Roma e a Bologna, mentre
i Calcagnini (con Alfonso e Borso) erano più vicini, e spesso stavano a
Fusignano.
Così il toponimo Villa dei Cesi non attaccò e rimase Villa
delle Alfonsine.
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